Essere in grado di comunicare in inglese sul web è importante. Quello che vediamo oggi però non è, in generale, come muoverti in rete ma nello specifico come affrontare, senza panico, una situazione che può presentarsi in ogni momento.
Perché se hai costruito il tuo sito web con WordPress è molto facile che tu sia stato, giustamente, tentato anche dall’idea di aggiungere qualche plugin. Oppure hai scelto un tema tra i molti disponibili. Oppure ancora hai scelto come soluzioni per il tuo hosting un prodotto internazionale.
Per poter comunicare correttamente con l’assistenza, anche se non hai una padronanza eccellente della lingua, ci sono alcune frasi che ti basta imparare e utilizzare all’occorrenza.
Come comunicare in inglese con l’assistenza? un caso pratico
Come accennavamo in apertura, può capitare di avere installato un plugin, acquistato un tema oppure trovarsi con una soluzione di hosting che fa i capricci. Hai provato a fare ciò che la logica detta ma senti che è necessario contattare l’assistenza.
A meno di non avere installato un prodotto sviluppato da developer italiani, dovrai necessariamente comunicare in una lingua straniera. Quella più gettonata, anche fuori dal mondo di lingua inglese, è proprio la lingua della defunta regina Elisabetta.
Se non sai come strutturare il tuo messaggio, ecco un canovaccio di partenza che può tornarti utile.
In apertura di messaggio puoi scrivere:
Hello SOCIETÀ o NOME DEVELOPER,
I have been using the plugin (o theme) – NOME DEL PLUGIN O DEL TEMA – and I have the following question:
La traduzione è:
Salve SOCIETÀ o NOME DEVELOPER,
utilizzo il plugin (o tema) – NOME DEL PLUGIN O DEL TEMA – e ho la seguente domanda:.
Inserita questa introduzione devi indicare quello che non va. Nel caso in cui tu non sappia spiegare nel modo adeguato in lingua inglese il messaggio riguardo l’errore che ricevi o che si produce puoi aiutarti con i sistemi di traduzione automatizzata.
Il più gettonato è Google Translate. Oltre a utilizzare Google, però, puoi anche fare ricorso alle nuove tecnologie date dall’intelligenza artificiale. La differenza tra una traduzione con Google Translate e un dialogo con l’intelligenza artificiale è che Google tende a tradurre esattamente la frase che hai prodotto, a volte ignorando quelle che potrebbero essere le regole e le sfumature nel passaggio da una lingua all’altra.
Se utilizzi invece una intelligenza artificiale potrai spiegare alla IA quello che succede e chiedere che venga composto un messaggio in cui l’errore viene descritto nella maniera più chiara possibile, in modo da poterlo poi inviare all’assistenza.
Ricorda che, se vuoi ottenere il messaggio più preciso e puntuale possibile, l’intelligenza artificiale dovrà ricevere il maggior numero possibile di informazioni che sei in grado di darle e dovrai formulare la richiesta in modo chiaro.
Una volta che avrai ottenuto il testo che racconta il tuo errore puoi incollarlo nella parte centrale del messaggio. Un ulteriore strato di sicurezza, se comunicare in inglese non è il tuo forte, è dato dagli screenshot. Racconta per immagini ciò che non funziona o ciò su cui hai bisogno di ricevere assistenza e consiglio (numerando gli screenshot in ordine crescente).
L’ultima sezione del tuo messaggio può essere:
Many thanks in advance for your support. I apologise if some of the text is not clear, I am not an English mother tongue. Please do not hesitate to request more information if needed.
Regards,
– IL TUO NOME –
La traduzione di questa sezione è:
Grazie in anticipo per il supporto. Chiedo scusa se parte del testo non è chiara, non sono madrelingua inglese. Per favore non esitate a chiedere maggiori informazioni se necessario.
Saluti,
– IL TUO NOME –
Questo messaggio può esserti utile per comunicare con l’assistenza sia attraverso un’email sia attraverso i form di contatto. Ma è chiaro che, per quanto gli strumenti che abbiamo ora a disposizione permettano di lavorare in un ambiente, giocoforza internazionale, senza una conoscenza troppo approfondita sarebbe comunque opportuno dotarti della conoscenza minima per saper spiegare chi sei, cosa fai e in caso anche cosa non va con il tuo sito in una lingua straniera.
Un lavoro sul lungo periodo
Oltre quindi al consiglio generale di pensare se è il caso meno di iscriverti ad un corso di lingua inglese quello che puoi fare è migliorare la tua conoscenza dell’inglese anche mentre apprendi a gestire il tuo brand, il tuo sito WordPress e raccogli tutto ciò che può esserti utile. Per farlo puoi fare ricorso ad altre funzionalità che sono state per esempio implementate su YouTube.
Il grande social a base di video posseduto da Google è infatti una vera e propria miniera d’oro di informazioni. Ma queste informazioni sono per lo più espresse in lingua inglese. L’ascolto e l’esposizione alla lingua attraverso video che trattano ciò che ti interessa sarà uno stimolo valido per accrescere le tue conoscenze.
Se però il tuo livello non ti permette di comprendere agevolmente l’audio di un video YouTube, puoi studiare e migliorare attivando i sottotitoli automatici, la trascrizione e la traduzione dei sottotitoli. Un po’ come le traduzioni automatiche, anche la generazione automatica dei sottotitoli può non essere perfetta, quindi presta sempre attenzione se hai bisogno di tradurre il testo che ti viene indicato come sottotitolo.
Un ultimo consiglio, accanto a quello di lanciarti e provare comunque a comunicare per poter migliorare e prendere confidenza, è tenere sempre a portata di mano gruppi, siti e risorse che trattano gli argomenti che possono tornarti utili in lingua italiana. Tra questi non dimenticare la nostra SOS Academy.