Se hai una passione, un hobby o sei un esperto di qualcosa hai spazio per trasformare questa tua conoscenza, questa tua passione in un guadagno.
Devi arrivare a fare quello che in gergo si chiama monetizzare: trasformare la conoscenza in un introito economico. La guida che ti presentiamo può essere applicata a moltissime nicchie, passioni, attività. L’importante è comprendere la logica del percorso che devi seguire.
Perché, anche solo rispetto a qualche anno fa, la situazione di internet adesso è completamente diversa. La diffusione degli strumenti digitali ha infatti stimolato anche la moltiplicazione dei contenuti. A questo si aggiunge la nuova frontiera dell’intelligenza artificiale che libera un’ulteriore dose di creatività.
Se vuoi seriamente perseguire una strada che ti porti a monetizzare ciò che ami fare devi essere quindi organizzato e pronto.
1) Trova quello che ti piace e qualcuno a cui interessi
Il primo passo potrebbe sembrarti banale ma devi avere davvero chiaro quello che ti piace fare e quello che sei capace di fare. Immaginiamo che tu per esempio sia abile nell’arte digitale. Ne esistono diverse declinazioni e gli artisti digitali, in generale, in pratica non si contano più.
La tua nicchia non può essere quindi semplicemente l’arte digitale. Devi entrare più nel dettaglio. Trovato ciò che ti piace devi trovare il tuo pubblico. È sempre consigliabile fare un lavoro preventivo di tipo strategico prima di lanciarsi nel mondo del business.
Questo ti aiuterà a seguire una direzione precisa in tutte le tue attività che seguono e portarti a realizzare il tuo progetto per monetizzare le tue passioni. Anche se hai come obiettivo quello di trasformare una passione artistica in lavoro, affinché tutto questo abbia successo dovrai adottare un approccio razionale, con una direzione commerciale.
Per questo motivo devi essere in grado di spiegare esattamente ciò che offri e poi individuare il pubblico a cui quello che offri può interessare. Come per qualunque altra attività, i tuoi prodotti avranno una serie di caratteristiche a partire dal prezzo. Se quello che venderai avrà un costo molto basso, ovviamente dovranno esserci tante persone che vorranno comprare i tuoi prodotti.
Al contrario, se la tua offerta è associata ad un prezzo più alto, il numero di acquirenti potrà essere inferiore. Sapere chi c’è nella tua nicchia ti aiuterà a decidere il prezzo. Come pure conoscere la tua nicchia ti aiuterà anche a trovare un modo per comunicare ciò che offri nel modo giusto.
2) Guardati intorno
Se hai deciso di trasformare una passione in un modo per monetizzare non devi solo guardare alle persone a cui ti rivolgi e che devono diventare clienti di quello che offri. Devi anche sapere chi c’è che si muove nella tua nicchia.
E se trovi concorrenti di successo non prenderla per il verso sbagliato: se ci sono già altri che si muovono nella tua stessa nicchia e riescono a vendere i loro prodotti significa che quella nicchia funziona. Significa che c’è quindi un mercato in cui anche tu puoi trovare il tuo spazio.
In base anche a ciò che vedi dai tuoi competitor dovrai quindi sviluppare una tua Unique Value Proposition. La UVP riassume il perché e il cosa del tuo business: cosa ti ha portato a voler trasformare una passione in lavoro.
Può essere una frase di poche parole (cosiddetta “Tagline”), o anche un’immagine. La cosa importante è che risponda a queste domande:
- Per quale motivo un cliente dovrebbe scegliere te rispetto a un tuo competitor?
- Cosa hai da offrire di più?
- In cosa sei più bravo?
- Quali garanzie offri?
3) Ora possiamo parlare di brand
Una volta che avrai chiaro in mente quello che offri, le persone a cui vuoi offrirlo e anche chi potrebbe essere un tuo avversario per l’attenzione di queste persone, puoi effettivamente passare allo sviluppo del tuo brand.
Perché quando hai individuato i tuoi punti chiave, quindi la tua UVP, puoi cominciare a trasformare le parole che hai usato per descriverti in quelle che caratterizzeranno poi il tuo brand e la tua attività online. Avere un brand forte e coerente è fondamentale perchè è ciò che ti renderà memorabile agli occhi dei potenziali clienti.
E più tempo impiegherai nell’analizzare ciò che caratterizza il tuo brand più facile sarà anche poi per esempio scegliere i colori, il logo, lo stile che dovrà avere il tuo sito web e tutta la tua comunicazione.
Tieni presente che anche i siti dei brand più famosi vanno periodicamente incontro a cambiamenti e aggiornamenti ma gli elementi base rimangono sempre gli stessi. Trova i tuoi elementi distintivi e su quelli costruisci. Una volta che avrai chiarito il tuo brand, assicurati che tutto funzioni per convincere gli utenti e quindi per generare quel percorso che ti porterà a monetizzare.
4) Bravo, ora hai un sito web!
Creare un sito web non è difficile.
La piattaforma WordPress mette a disposizione tutti gli strumenti necessari e il setup di solito è abbastanza lineare. Ma il fatto che avere un sito web sia facile non significa che mantenerlo in vita e farlo fruttare sia altrettanto facile.
Decisa la tua comunicazione dovrai infatti non solo dare vita alla tua presenza online attraverso un tuo sito ma anche curare i contenuti da affiancare ai profili social. La scelta dei profili da aprire dipende da ciò che offri e dai tuoi utenti.
Alcune fasce di possibili clienti si muovono infatti per esempio solo su Facebook mentre altre fasce di clienti, interessate ad altri prodotti, prediligono social come X o Instagram oppure social ancora più di nicchia come per esempio Discord oppure Mastodon. Dall’analisi che hai fatto per decidere chi è dentro la tua nicchia capirai anche dove posizionare i tuoi profili.
In una buona strategia deve rientrare anche la costruzione di una mailing list. Ma per costruire una mailing list hai bisogno di qualcosa che convinca gli utenti a lasciare i loro dati.
5) I regali piacciono a tutti
Hai iniziato a pubblicare contenuti che raccontano i tuoi prodotti e i tuoi servizi a quella che dovrebbe essere la tua nicchia. Sui social hai iniziato ad animare i tuoi profili ricordandoti per esempio anche di rispondere sempre agli eventuali commenti.
Questi primi passi sono importanti e l’eventuale community che si genererà intorno alla tua presenza deve essere custodita. Come dicevamo, però, è importante sviluppare una mailing list. Una lista di persone che hanno volutamente lasciato a te il loro indirizzo email.
Nel mare di comunicazione che c’è online avere un filo diretto con la casella di posta di un altro essere umano ti dà un vantaggio enorme anche rispetto a profili da migliaia di follower. Ma come si costruisce la lista?
Ciò che devi fare è offrire a chi potrebbe essere interessato qualcosa di gratuito. Questo qualcosa deve essere ovviamente di qualità e rappresentativo di ciò che vendi. Non puoi monetizzare senza onestà. A seconda dei servizi e dei prodotti che offri agli utenti questo qualcosa di gratuito sarà leggermente diverso.
Può trattarsi di un opuscolo, di una piccola guida per risolvere un problema specifico, di un campione, di una breve consulenza. Tieni presente che anche se nell’immediato non stai guadagnando, perché offri prodotti e servizi in maniera gratuita, stai creando relazioni con persone che poi potrebbero convincersi che vale la pena spendere per un prodotto più grande o costoso o per una consulenza approfondita.
6) A proposito di prodotti
Nel momento in cui decidi che vuoi utilizzare qualcosa come prodotto gratuito per incentivare gli utenti a entrare nella tua mailing list devi essere anche già pronto con i servizi Premium, che speri risultino interessanti.
Se avrai seguito con pazienza i passi che ti abbiamo indicato, nel momento in cui aprirai il tuo e-commerce non sarà difficile trovare utenti e iniziare a monetizzare. Per farlo, accanto ai prodotti e ai servizi veri e propri, assicurati che il tuo sito WordPress sia funzionante in ogni suo aspetto.
L’esperienza di acquisto deve viaggiare senza scossoni: ne va della tua reputazione.
Se un cliente dovesse incontrare problemi mentre fa acquisti sarà facile che si stufi e vada altrove. Avrai quindi bisogno di plugin che garantiscono transazioni sicure e immediate. Per ciò che riguarda i prodotti veri e propri, cerca di avere a disposizione pacchetti che possano interessare e stuzzicare i possibili clienti in modi diversi.
Anche se hai scoperto chi si trova nella tua nicchia, e hai quindi una buona idea su quanto è disposto a spendere, è meglio mettere a disposizione sul tuo e-commerce una più ampia varietà. Con una scelta più ampia avrai modo di intercettare anche i bisogni di chi potrebbe non essere perfettamente corrispondente alla tua nicchia ma comunque aver trovato in te una soluzione.
Ciò che devi ricordare, però, è che i prezzi devono essere tra loro coerenti. Se offri servizio o prodotti di lusso non potrai ovviamente scendere sotto una certa soglia di prezzo. Di contro, se uno dei tuoi selling point è essere abbordabile, non potrai avere pacchetti troppo costosi. O meglio, potresti anche pensare di creare pacchetti o prodotti estremamente costosi ma difficilmente li venderai.
7) Non dimenticarti di loro
Riuscire a monetizzare la tua passione, trovare qualcuno disposto a pagare per avere in casa qualcosa prodotto da te oppure per avere da te una consulenza è una bella sensazione.
Ma se vuoi realmente che la tua attività diventi solida e ti dia un guadagno reale non devi fermarti al carrello. Assicurati di continuare a seguire i tuoi clienti anche dopo l’acquisto. Puoi, per questo, creare una mailing list apposita con bonus, sconti o anteprime di ciò che si troverà sul tuo sito in un secondo momento. Non dovrai essere invadente. Basta una email con cadenza regolare tarata sugli acquisti già fatti.
Creare una tua presenza online e monetizzare ciò che ti piace fare è un percorso fattibile ma non è un percorso breve. Dopo tutto si tratta comunque di convincere qualcuno che non conosci a scambiare con un prodotto o con un servizio denaro guadagnato lavorando. Deve per questo valerne la pena e devi essere tu con la tua attività e con il modo in cui ti poni a convincere l’utente che effettivamente ne vale la pena.