Una Brand Identity ben definita, unita a uno Storytelling strategico, permette al marchio di comunicare con coerenza e impatto, rafforzando la sua riconoscibilità.
Non è sufficiente avere un buon prodotto o offrire un buon servizio. Per riuscire ad avere successo e spiccare, un brand ha bisogno di narrazione e identità. La Brand Identity definisce l’anima di un marchio: dallo stile ai colori, passando per il tono di voce, i valori e il logo. Lo Storytelling, invece, è il modo in cui quel marchio emoziona e si racconta, in modo tale da creare una relazione stabile e forte con il proprio pubblico.
Storytelling e Brand Identity insieme creano, quindi, un legame duraturo e potente tra le persone e il marchio. Servono per costruire fedeltà e fiducia nel tempo. Scopriamo insieme di più sulla coppia vincente Brand Identity e Storytelling.
Tutto quello che devi sapere di Brand Identity e Storytelling
Ci sono piattaforme come WordPress, che sono in grado di offrire ottimi strumenti per rendere sempre più coinvolgente la narrazione sia testuale che visiva. Ma cos’è la Brand Identity? Riguarda una serie di elementi, che sono in grado di rendere ben riconoscibile un brand.

- Tone of voice: informale, formale o ironico, ad esempio. È, inoltre, importante scegliere i canali più appropriati per comunicare e mantenerlo coerente in tutti;
- Valori e mission del brand: occorre chiarire chi è il marchio, la sua personalità e tutto quello che lo riguarda. Non devono mancare valori come affidabilità, etica, sostenibilità, onestà e successo.
- Logo e Visual Identity: ad esempio, tipografia o colori.
Una Brand Identity che è stata ben costruita trasmette un’immagine affidabile e coerente, aumentando la connessione con il proprio pubblico. E cos’è, invece, lo Storytelling? È l’arte di raccontare storie legate al brand, strategicamente. Grazie a questo, quindi, un semplice messaggio promozionale diventa un racconto che ispira ed emoziona, coinvolgendo il pubblico e creando connessioni personali. La narrazione deve essere coerente con i valori del brand, coinvolgendo emotivamente il pubblico su social, blog, video, podcast, siti e via dicendo. Sia Storytelling che Brand Identity non devono, assolutamente, mancare per i seguenti motivi.
- Aumentare l’engagement, cercando di stabilire una connessione di tipo empatico con il pubblico con contenuti coinvolgenti.
- Rafforzare la coerenza del messaggio.
- Dare continuità alla comunicazione testuale, visiva, offline e online.
- Costruire autorevolezza e fiducia che restano nel tempo.
Lo scopo di questa coppia vincente, Brand Identity e Storytelling, è quello di rendere un marchio memorabile, in grado di differenziarsi in quello che è un mercato altamente competitivo e creare una relazione solida ed emotiva con i propri clienti. È, infine, ovviamente necessario avere anche un buon piano editoriale che possa garantire una narrazione costante e coerente. Scopri anche il ruolo della psicologia nella Brand Identity e come costruire un tuo personal brand e farne un successo.