Alcuni modelli di business prevedono un rapporto che potremmo definire a senso unico: un prodotto che viene messo in commercio e dà agli utenti quello di cui hanno bisogno.
Ma ci sono altre tipologie di business che per esempio hanno necessità di creare piattaforme sulle quali chi fornisce il servizio e chi ha bisogno del servizio possano incontrarsi periodicamente, con una frequenza più o meno alta.
Per alcune necessità si può utilizzare un plugin che crea una area membri. Ma il tuo scopo è quello di avere un rapporto più diretto con i tuoi utenti che pagano per i servizi che il tuo sito offre e la soluzione del plugin potrebbe essere limitata. Per questo può essere il caso di cominciare a pensare se non sia invece meglio creare una piattaforma di coaching. A tal proposito c’è un tool che potresti trovare utile e interessante.
Perché ti conviene una piattaforma di coaching
Deve essere uno dei residui positivi della pandemia: nei soli Stati Uniti, per esempio, un 30% di tutti gli studenti ha deciso di partecipare ad almeno un corso online negli ultimi anni e sono molti quelli che hanno esperienze positive o equivalenti a quelle degli istituti tradizionali. Ma ovviamente non ci sono solo gli studenti che cercano di arrivare ad una qualifica.
Le piattaforme per lo studio online e per apprendere nuove cose senza doversi recare fisicamente in una aula sono in crescita e non conoscono crisi. Udemy, una delle piattaforme più conosciute, ha visto salire a 733 milioni il numero di utenti che si sono registrati nel 2022 e ci sono altri 12 milioni di utenti registrati su Skillshare.
Se il tuo scopo è quello di fornire qualcosa che vada oltre un contenuto da scaricare, gratuito o a pagamento che sia, una prima opzione potrebbe essere quella di aprire un tuo profilo su una di queste piattaforme e lavorare con quelli che sono interessati ad apprendere le conoscenze che vuoi diffondere.
È chiaro però che tutte le piattaforme al momento diffuse sul pianeta hanno dei costi che vengono ripartiti tra chi organizza i corsi e che i corsi li sperimenta. Per avere maggior controllo è quindi il caso, come abbiamo detto già altre volte, di spostarsi dalle piattaforme gestite da altri al proprio sito web. E una prima soluzione può essere effettivamente quella di creare un tuo sito WordPress con un plugin che crea una area membri.
Ne esistono diversi ma le loro caratteristiche principali sono il dare dei ruoli agli utenti in base a quello che è il loro grado di abbonamento e quindi rendere disponibili alcuni contenuti piuttosto che altri. Con il tuo sito WordPress puoi, in più, avere un calendario e permettere agli utenti di prenotare sessioni uno a uno.
Eppure, tutto questo potrebbe diventare a un certo punto troppo piccolo per quello che vuoi fare. Motivo per cui puoi avere bisogno invece di un tool che sia più completo. Una delle alternative in questo caso migliore in assoluto è la piattaforma Coachkit offerta da Memberpress.
Come costruire la tua piattaforma
Quello che può risultare un limite di tanti plugin e servizi è il numero di utenti che puoi gestire contemporaneamente o nel totale. Con Coachkit non hai limiti nel numero di programmi che puoi organizzare e nel modo in cui questi programmi possono essere moltiplicati, per andare a soddisfare le necessità degli utenti e quello che è il tuo scopo a livello di business.
Il motivo per cui una piattaforma di coaching può essere migliore rispetto a un semplice plugin è proprio il fatto che può accogliere un numero variabile di studenti e non smette di funzionare neanche se ci sono flussi importanti. All’interno dello strumento offerto da Memberpress c’è la possibilità di integrare anche i servizi di Simply Schedule Appointments e Calendly.
Con questi servizi, gli utenti possono gestire i propri appuntamenti in maniera autonoma senza che tu debba fare quasi nulla e ricevi tutte le notifiche. Un dettaglio importante, dato che una lezione prenotata è uno spicchio di tempo che tu decidi di dedicare ad una persona e quindi c’è bisogno che in quello spazio di tempo tu sia concentrato su quella persona, con la sicurezza che non ci siano fraintendimenti con altri potenziali utenti che magari ti aspettano altrove.
Sempre parlando di velocità e chiarezza, un secondo aspetto importante è quello del modo in cui viene presentato il percorso di iscrizione. Come succede sui siti che si occupano tradizionalmente di e-commerce, la pagina con cui un utente si iscrive a un tuo corso deve essere la più semplice e chiara possibile.
Questo perché quell’utente è pronto a scambiare il proprio denaro con le tue conoscenze: tutto deve essere costruito per eliminare eventuali dubbi. Il percorso guidato offerto da Coachkit garantisce che l’utente possa registrarsi, pagare ed entrare nel programma per il quale ha pagato nel più breve tempo possibile. Il terzo aspetto è quello della costanza.
Con qualunque percorso di apprendimento è importante che ci sia costanza nel voler lavorare. Di solito, l’idea di avere pagato per un corso basta e avanza per convincere un utente a continuare a presentarsi alle lezioni ma è bello, a un livello psicologico, avere qualcuno che ti ricordi che è quasi ora della tua lezione settimanale oltre a dirti a che punto sei del percorso e quanto sei stato bravo finora.
Le statistiche che Coachkit riesce a creare in base a quello che succede sulla piattaforma ti aiutano a ricordarti di tutti i tuoi studenti e ad avere con loro un rapporto che è un po’ più umano e un po’ meno automatizzato.
In fin dei conti, e ti basta pensare alla scuola, tante volte quello che ci ricordiamo non sono tanto le lezioni, le tabelline o le date ma il modo in cui gli insegnanti e le insegnanti ci hanno fatto sentire mentre imparavamo. Devi portare quella sensazione positiva ai tuoi utenti.
