Potrebbe sembrare privo di interesse chiedersi se sia meglio avere un e-commerce o fermarsi a un negozio fisico. Ma, in realtà, nonostante siamo entrati nell’era del tutto subito via internet la soluzione migliore per te potrebbe non essere quella più scontata.
Nel mondo del business non esistono soluzioni che vanno bene per tutti. Questa realtà a sua volta deriva da un principio che è quello basilare dei rapporti umani: non tutte le persone sono uguali e di conseguenza i loro bisogni non sono equivalenti.
Non avrebbe altrimenti necessità di esistere la vasta gamma di device, prendendo come esempio lo smartphone, che si trova in qualunque negozio di elettronica. E parlando proprio di negozi di elettronica non avrebbero ragioni di essere ancora il punto di riferimento che invece sono per tanti consumatori se fossimo davvero entrati in un’epoca 100% digitale.
E invece sono ancora moltissime le persone che decidono di fare i propri acquisti in un negozio di elettronica fisico anziché affidarsi agli store online. Il motivo è da ricercare nella esperienza di acquisto che per alcuni clienti, e alcuni prodotti e servizi, funziona meglio se c’è uno scambio con un altro essere umano mentre in altri casi, per altre tipologie di clienti e altri prodotti e servizi, può funzionare anche senza la presenza di una controparte umana.
Quali valutazioni fare per scegliere tra e-commerce e negozio fisico
Un esempio macroscopico di negozio fisico che non ha retto alla inondazione generata dai contenuti digitali è la catena di videonoleggio Blockbuster. Simbolo degli Anni ’90, i negozi di questa catena molto famosa hanno poi iniziato a chiudere uno dopo l’altro, consumati dai contenuti presenti in rete e, prima dello streaming, dalle piattaforme satellitari.
Ma l’esempio di Blockbuster non è la campana a morto di tutto ciò che nei negozi fisici si trova come pure il sorgere e moltiplicarsi prima delle piattaforme satellitari e adesso delle piattaforme di streaming non è il viatico a una trasformazione totale del panorama degli acquisti. Un e-commerce ha di certo una serie di punti a favore che non vanno sottovalutati. Decidere di avere una presenza online e vendere così i propri prodotti o servizi significa innanzitutto ridurre i costi relativi a un negozio fisico per poter investire nella realizzazione invece di una presenza online solida e insieme accattivante.
L’e-commerce ha in più la possibilità di essere aperto tutti i giorni e a qualunque ora e raggiungere così una clientela potenzialmente globale. Il negozio fisico ha una serie di costi di gestione diversi da non sottovalutare ma ha comunque i suoi pro. In un negozio fisico, soprattutto se si tratta dell’unico punto vendita monomarca in cui il tuo business si esprime, il potenziale cliente, benché limitato geograficamente, può avere la certezza di un rapporto umano diretto con qualcuno che, in caso di necessità, può aiutarlo nella scelta.
Una situazione che ha il suo culmine nel momento in cui a trovarsi dall’altra parte del bancone è il produttore stesso di ciò che viene venduto. In un negozio fisico c’è anche poi la possibilità di toccare con mano ciò che si sta per acquistare ed è quindi più difficile che si compri qualcosa che poi non si apprezza e che viene restituito, che è invece una variabile da tenere sempre presente quando si ha un negozio online.
Il cliente sempre al centro
Ma per quante considerazioni si possano fare tutto ciò che devi guardare per decidere realmente se ti conviene di più un e-commerce o un negozio fisico viene dalla analisi del tuo target audience. In base agli aspetti demografici e alle ipotesi che fai per legare il tuo prodotto a un cliente potenziale potrai scoprire che forse proprio il negozio fisico è quello che fa per te.
Potresti rivolgerti a persone che non amano utilizzare la tecnologia, potresti vendere prodotti che per essere apprezzati devono essere toccati, potresti vendere prodotti di un certo livello a partire da materiali costosi e quindi che trovano una giustificazione alla targhetta del prezzo solo se il potenziale cliente può toccare con mano e verificare la qualità del prodotto.
Dall’altra parte della casistica potresti invece trovarti a vendere prodotti che sono di per sé digitali e che quindi non potrebbero in alcun modo beneficiare dall’essere inseriti in qualche negozio fisico, oppure potresti avere come tuo cliente ideale qualcuno che non si trova geograficamente vicino a te. Per una scelta quindi che sia davvero ragionata e non escludere a priori il negozio fisico come soluzione quello che devi fare è valutare i bisogni dei clienti potenziali e il modo in cui il tuo prodotto o servizio soddisfa quel bisogno.
Ricordando comunque che, anche nel caso tu decida di avere solo un negozio fisico, sarebbe sempre bene avere una presenza online da utilizzare come biglietto da visita e come eventuale trampolino se un domani decidessi di aprire il tuo sito di e-commerce.