WordPress ha rilasciato il nuovo aggiornamento che in omaggio a una delle artiste jazz più famose del mondo è tecnicamente la versione 6.5 ma si chiama Regina.
Scopriamo quindi con una carrellata quelle che sono tutte le novità della piattaforma e anche che cosa gli aggiornamenti hanno in comune con le capacità straordinarie di Regina Carter, virtuosa del violino in grado di portare il suo strumento preferito oltre ciò che in teoria è in grado di fare.
Come riportato anche sul sito ufficiale di WordPress, la versione 6.5 è innanzitutto votata a migliorare una serie infinita di piccoli dettagli, in maniera tale che poi tutta l’esperienza di chi utilizza la piattaforma, e quindi anche di chi poi utilizza i siti web costruiti con la piattaforma, migliori nel suo complesso.
Ci sono, e te lo diciamo subito, miglioramenti estetici. Ma anche molti cambiamenti grandi e piccoli al modo in cui sono accessibili le risorse, come si possono costruire i vari elementi dei template e anche un’altra spintarella alla velocità con un miglioramento alle performance generali rispetto alla versione 6.4. In più, non fa mai male ricordarlo, sono stati aggiunti miglioramenti per l’accessibilità, soprattutto nella navigazione da tastiera e per gli screen reader.
WordPress 6.5 Regina, l’esperienza fa il salto
Seguiamo l’ordine con cui sono presentati gli aggiornamenti principali della versione 6.5 della piattaforma di WordPress sul sito nella sezione dedicata al download. La prima cosa che viene indicata è il modo nuovo in cui è possibile gestire i font in un sito. Anche se non sembra, la scelta del font influenza l’esperienza degli utenti. Abbiamo per esempio visto tra i trend per questo 2024 come proprio i siti web che giocano con i caratteri come elementi comunicativi oltre le parole sia in ascesa. Per questo motivo parlare di font dentro WordPress è importante. L’aggiornamento crea uno spazio nuovo chiamato font library, in cui è possibile lavorare con i font, installarli e disinstallarli e lavorare su tutto un sito in poche mosse.
Molto interessante è poi la possibilità di poter creare delle collezioni, così vengono chiamate, personalizzate in modo tale che chi si occupa di creazione di siti web possa avere a disposizione famiglia di font che stanno bene insieme per un lavoro coeso ed esteticamente più valido. Un altro passaggio interessante è quello che riguarda la gestione dello sfondo e dello strumento ombra. A riprova che, nonostante il testo la faccio ancora da padrone su qualunque sito web, le immagini hanno il loro spazio, WordPress 6.5 Regina introduce nuovi modi per aumentare “l’interesse visivo” dai layout.
È ora possibile controllare il modo in cui le immagini dello sfondo risaltano o si fondono con il resto del layout utilizzando quindi anche le ombre. Ma non c’è solo bellezza nella nuova versione di WordPress.
Quando si lavora ad un sito web da soli è facile tenere traccia di quelli che sono i cambiamenti. Del resto se sei l’unico che si occupa dello sviluppo del tuo sito sai perfettamente che cosa hai spostato, dove e come. Ma se un sito è invece frutto di un lavoro di gruppo, cosa che succede quando per esempio i siti sono costruiti da realtà più strutturate o da team messi insieme appositamente, sapere chi ha fatto cosa e chi ha spostato cosa e come erano prima le pagine può essere difficile.
Per questo motivo è interessante l’aggiornamento fatto alle revisioni. Nella nuova versione di WordPress sono introdotti nuovi modi per controllare la cronologia degli eventuali cambiamenti che sono stati fatti. Piccoli o grandi che siano viene, per esempio, inserito un marker temporale per sapere quando è stato cambiato quale elemento. Le revisioni sono disponibili dallo style book se vuoi controllare il lavoro da una posizione leggermente più lontana e avere così l’immagine completa. In questo modo, se vorrete cambiare idea, tu e il tuo team non dovrete far altro che tornare indietro nel tempo.
Sono anche stati aggiornati i dati relativi ai vari pezzi che costituiscono i siti web. I dati possono essere presentati sia per le pagine, sia per i template, sia per i pattern e sono disponibili in una visualizzazione a griglia o a tabella. Questa visualizzazione dei dati, oltre a permetterti di vedere se tutte le pagine hanno lo stesso template, per esempio, consente anche di fare cambiamenti in blocco più rapidamente.
All’interno dell’editor delle pagine, è stata poi modificata la schermata relativa ai controlli per i link. Ora l’esperienza è stata semplificata con anche una nuova icona, che permette di copiare rapidamente un link altrove. Sempre parlando di esperienza, un lavoro sottile ma interessante è quello che riguarda il movimento drag and drop che viene ora assistito anche da guide visive per muoverti nello spazio di lavoro senza troppi problemi.
Se utilizzi molti plugin, potresti trovarti a dover installare le dipendenze e nella nuova versione di WordPress 6.5 Regina è stato aggiunto un nuovo modo con cui gli sviluppatori di plugin possono indicare quelle che devono essere le dipendenze necessarie perché il plugin in questione funzioni. Un occhio di riguardo è stato dato anche all’esperienza interattiva con la nuova Interactivity API che permette di costruire esperienze front end utilizzando i blocchi.
In questo modo, come spiegato anche nella pagina ufficiale di Regina, il processo risulta più lineare e soprattutto ha meno bisogno di fare affidamento su elementi esterni. È adesso disponibile anche la possibilità di creare connessioni tra blocchi e contenuti dinamici oppure campi personalizzati in modo da permettere al sito web di rintracciare rapidamente i dati e lavorare così più velocemente.
Abbiamo parlato in apertura del fatto che la nuova versione di WordPress ha anche aumentato l’accessibilità. In totale la piattaforma ha adesso ricevuto 65 miglioramenti. Uno di questi aggiornamenti risolve finalmente un problema che riguardava l’accesso ai sotto menu admin impedito ad alcuni screen reader e a chi naviga utilizzando la tastiera.
In chiusura segnaliamo anche che la nuova versione di WordPress è più efficiente, sia per quello che riguarda il post editor sia quello che riguarda il site editor. La velocità di caricamento è due volte superiore alla versione 6.4 e l’input viene gestito cinque volte più velocemente rispetto alla versione precedente. Questo significa, tradotto in numeri più facili da comprendere, che i siti possono essere anche il 25% più veloci rispetto alle loro versioni precedenti facendo l’aggiornamento a WordPress Regina.
Ma chi è Regina Carter?
La tradizione di WordPress vuole che ogni release della piattaforma sia dedicata ad un jazzista. Stavolta la scelta è caduta su Regina Carter. Nata a Detroit nel 1966, la storia di Regina è la storia di un talento che da subito si è dimostrato fuori dagli schemi che gli venivano imposti. Ha iniziato a due anni a suonare il pianoforte, dopo essere riuscita a replicare una melodia ascoltata mentre il fratello prendeva a sua volta lezione di piano.
Ma l’insegnante, comprendendo immediatamente la sua indole, l’ha indirizzata lontano dal pianoforte e verso il violino che è diventato poi il suo strumento prediletto. La sua lunga carriera è costellata di album solisti, in gruppo e con alcuni dei nomi che insieme a lei animano la scena jazz mondiale. Nel 2006 ha ricevuto un McArthur Fellow Program Grant e questo è quello che si legge in apertura del messaggio che motiva il premio: “Regina Carter è maestra dell’improvvisazione jazz al violino. Anche se il suo lavoro si ispira a una vasta gamma di influenze musicali costruisce una voce e uno stile personale …. Con maestria attraverso uno strumento che è stato definito dominante dalla tradizione classica, Carter è pioniera di nuove possibilità per il violino e per il jazz “.