Novità per i registranti di un dominio: dal 20 maggio 2024, Registro.it – che custodisce i domini italiani su internet – sarà più severo nel verificare la correttezza dei dati dei registranti.
Se sei proprietario di uno o più domini .it, ti consiglio di accedere subito al tuo pannello di gestione e di verificare se i dati inseriti sono corretti. Dal 20 maggio 2024, infatti, partiranno delle verifiche che, se rilevassero dati non corretti, potrebbero mettere in pausa il tuo dominio, con gravi conseguenze se a quel dominio è collegato un sito web o una casella di posta elettronica.
Infatti, il Registro.it ha sviluppato un nuovo sistema di controllo che garantisce l’integrità e la coerenza dei dati all’interno del database WhoIs, l’elenco pubblico di tutti i domini registrati e dei loro proprietari.
Questo sistema permetterà di attivare una protezione più efficace contro rischi digitali sempre più complessi e pericolosi. Se i dati dei registranti sono obsoleti, incorretti o inconsistenti, è più facile per i malintenzionati mettere in atto minacce e frodi.
Come verranno verificati i dati dei domini?
Per garantire l’accuratezza e l’aggiornamento dei dati dei registranti di domini .it nel database Whois del Registro.it, ti riassumo in modo estremamente semplificato la procedura qui di seguito. Consulta le Linee Guida Tecniche ufficiali per approfondire. In particolare, trovi tutti i passaggi della procedura di verifica all’articolo 3.8.3.3.
Ecco quindi, in breve, come si svolgeranno i controlli: il Registro.it si affida a strumenti software per identificare dati potenzialmente inaccurati nel database Whois. Una volta rilevati, invia i dati ai Registrar per verificare la loro accuratezza. I Registrar, quando ricevono la segnalazione, devono correggere oppure cancellare i dati inesatti. A questo punto, il Registro.it potrà aggiornare il database Whois con i dati corretti.
Il sistema per la verifica dei dati è composto da due applicazioni chiamate READS e DARWIN. READS (REgistry Anomalies Detection System) utilizza tecniche di Natural Language Processing (NLP), euristiche e servizi esterni per analizzare i dati dei registranti e identificare anomalie. Assegna quindi a ciascuna anomalia un punteggio (anomaly score) che ne indica la gravità, quindi le segnala al Registro.it. DARWIN (Data Accuracy Registrar Web INterface), a questo punto, individua tutti i possibili registranti coinvolti e consente la correzione dei dati.
I registranti saranno quindi contattati via email: se il registrante conferma o corregge i suoi dati, il database WhoIs verrà aggiornato. Se invece non compie alcuna azione, il dominio verrà spostato nello stato di inactive/serverHold e verrà cancellato alla scadenza. Ecco perché ti suggerisco di andare subito a verificare che i dati siano perfettamente aggiornati per tutti i domini di cui sei proprietario. Hai tempo fino al 20 maggio per fare le modifiche in tutta tranquillità.