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Guida alla SEO per e-commerce: le basi

Le basi della SEO per e-commerce
Tabella dei Contenuti

Se hai un negozio online, la chiave per farlo funzionare è la SEO per e-commerce. Ma spesso, purtroppo, si cade in tre gravi errori dovuti alla mancanza di esperienza o di informazioni, errori che possono affossare definitivamente il tuo e-commerce.

La cosa peggiore è che spesso nemmeno ci si rende conto di commetterli, perché si lavora tanto, con tanta fatica e tanto impegno, senza accorgersi che si stanno sprecando le risorse nella direzione sbagliata.

Il primo errore è quello di trascurare la SEO on-page specifica per e-commerce, che ha le sue caratteristiche ben precise.

Non a caso, gli e-commerce destinati a fallire sono quelli che cominciano con la scelta un bel tema per e-commerce (solo perché “bello”), l’inserimento dei prodotti e… il copia-incolla delle descrizioni dal sito dei fornitori. Orrore!

Il secondo riguarda la scarsa cura della SEO off-page, cioè tutto ciò che ti permette di valorizzare il tuo sito operando però al di fuori di esso, dai backlink ai social.

Infine, il terzo errore frequente riguarda la totale assenza di Local SEO, con la convinzione che non serva concentrarsi sulla propria area geografica, dato che il web ti permette di arrivare ovunque nel mondo.

Se vuoi iniziare davvero a vendere online, liberati subito di questi tre errori seguendo i miei consigli qui di seguito.

La SEO per e-commerce e la scelta dell’hosting

web hosting

Il passo zero da compiere prima di lavorare su qualunque altro aspetto è quello di trovare un hosting in grado di sostenere tutta la struttura del tuo negozio online.

L’hosting perfetto per i siti e-commerce non esiste. Ma esiste l’hosting giusto per il TUO e-commerce.

Se stai iniziando o hai un piccolo negozio online, punta su un hosting WordPress condiviso, meglio se ottimizzato per WooCommerce. Assicurati che includa traffico illimitato (cioè non vada in down in caso di aumento improvviso delle visite) e che sia scalabile, cioè che tu possa passare a un piano superiore in qualsiasi momento.

Se invece hai già un e-commerce avviato e ricevi molto traffico, valuta di passare a un VPS (Virtual Private Server) che garantisca un uptime minimo del 99,99%.

Non dimenticare di verificare la presenza del certificato SSL o, ancora meglio, dei certificati OV SSL e EV SSL, che possono garantire la tua identità e la tua affidabilità.

Questi tipi di certificato sono molto importanti per aumentare la fiducia di un cliente che ancora non ti conosce, poiché garantiscono l’assenza di potenziali truffe.

Dove trovare un hosting con le caratteristiche giuste per una buona SEO per e-commerce?

Puoi leggere la nostra guida ai migliori hosting WordPress per scoprire quale fa al caso tuo!

Indice mobile-first significa progettazione mobile-first

SEO per e-commerce: progetta mobile-first

Da quando Google ha introdotto l’indice mobile-first, c’è stato un grande cambiamento nel web design. Se in passato si progettava il sito desktop per poi adattarlo agli schermi più piccoli, ora dovrebbe avvenire l’esatto contrario.

Comincia la creazione delle tue pagine proprio dall’aspetto che avranno su smartphone, per poi solo in seguito lavorare sulla versione desktop. Assicurati che le varie sezioni delle pagine siano perfettamente visibili sui vari dispositivi, tenendo ben presenti le dimensioni dello schermo.

Presta inoltre particolare attenzione al menu, che deve essere molto semplice e pratico.

Velocità e Web Vitals

Cominciamo questo paragrafo con un dato statistico: il 53% delle persone abbandona un sito web se la pagina si carica in più di 3 secondi.

Se ci pensi, 3 secondi sono davvero pochissimi, per leggere questa frase ci vuole più tempo! Eppure, mentre aspetti che una pagina venga caricata sul tuo smartphone, diventa un’eternità.

Se le pagine del tuo e-commerce si caricano in un tempo maggiore stai rinunciando almeno al doppio delle tue vendite.

Verifica sempre la velocità delle tue pagine utilizzando i migliori strumenti di test, come Pingdom, GTMetrix o Pagespeed Insights. Ti diranno quali sono gli elementi critici che rallentano il tuo sito e troverai anche dei suggerimenti su come ottimizzarlo.

La velocità è un importante fattore di ranking per Google, perciò non sprecare l’occasione di migliorare la SEO del tuo e-commerce trascurando questo aspetto.

L’esperienza utente è tutto

La SEO per e-commerce passa dalla user experience

Un aspetto da non sottovalutare che comprende la maggior parte della SEO per e-commerce è l’esperienza utente. Qui si parla di un argomento molto vasto, dalla facilità con cui un visitatore può trovare ciò che cerca fino alla procedura di acquisto sulla pagina di checkout.

Una buona esperienza utente parte innanzitutto dalla struttura dell’intero sito, ovvero dalla suddivisione dei prodotti in categorie e sotto-categorie. Cerca di raggruppare i tuoi prodotti nel modo più logico e intuitivo possibile, senza crearne troppe (confonderebbero il visitatore) e assegnando loro un nome descrittivo e breve.

Inoltre, fai in modo che, per raggiungere una determinata pagina, non siano necessari più di 3 o 4 clic. Strutture più complesse, che richiedono percorsi più lunghi e tortuosi, sono statisticamente la causa di una drastica diminuzione delle vendite.

Infine, quando l’utente arriverà alla pagina di checkout, rendigli le cose più semplici e rapide possibili. Evita gli spostamenti da una pagina a un’altra, e poi a un’altra, e a un’altra ancora: molto meglio fare in modo che tutta la procedura di acquisto avvenga su un’unica pagina o al massimo due.

Assicurati, inoltre, che siano ben chiare le spese di spedizione: capita molto spesso che i clienti abbandonino il carrello proprio perché non è chiaro se esse siano incluse o meno.

La SEO off-site per e-commerce: in cosa consiste

La SEO per e-commerce di tipo off-site può essere sviluppata in un milione di modi: sta a te sperimentarne il più possibile e concentrarti sulle strategie che portano maggiori risultati.

Innanzitutto, crea la tua link building attraverso guest post o con la ricerca di backlink utilizzando strumenti come SEMRush.

Inoltre, crea un blog da affiancare al tuo e-commerce, in modo da posizionarti come esperto del tuo settore, e pubblica contenuti di diversi tipi. Il classico articolo testuale va bene, ma alternalo con infografiche o video, che sono molto più pratici da condividere sui social.

Puoi perfino creare un programma di affiliazione, proponendo ai tuoi partner di promuovere i tuoi prodotti: i link su altri blog della tua nicchia (sebbene siano di tipo sponsored, e quindi non abbiano un effettivo valore per il posizionamento) faranno aumentare il traffico sul tuo sito e crescere la tua popolarità.

Sui social, invece, puoi pubblicare contenuti interessanti sulla tua pagina o gruppo, utilizzando degli hashtag popolari ma pertinenti. Per creare più interazioni, anziché scrivere un semplice post, sfrutta i sondaggi, fai un quiz, organizza dei concorsi a tema… cerca insomma di essere originale e coinvolgi gli utenti.

Attiva anche delle collaborazioni con gli influencer del tuo settore. Puoi cominciare con delle interviste per poi passare a chiedere delle vere e proprie sponsorizzazioni.

La Local SEO: parti da casa tua

Local SEO per il tuo e-commerce

Focalizzarti sulla tua area geografica potrebbe sembrarti inutile per la SEO del tuo e-commerce, se desideri operare a livello nazionale o internazionale, ma in realtà può avere, anche in questo caso, i suoi vantaggi.

La Local SEO, innanzitutto, può aumentare la tua visibilità nelle ricerche locali, e perciò anche il traffico a livello locale. Le persone spesso preferiscono rivolgersi a un servizio vicino a loro piuttosto che dall’altra parte d’Italia.

Comincia con l’ottimizzazione del tuo e-commerce a livello locale, inserendo i dati NAP (acronimo che indica nome, indirizzo e telefono) nelle tue pagine e menzionando la tua città o area geografica come se fosse una keyword.

Crea poi una scheda Google Business e compilala correttamente in tutti i dettagli.

Partecipa, infine, a eventi locali come fiere o conferenze: ti aiuteranno ad accrescere la tua popolarità.

Conclusione

I consigli di SEO per e-commerce che hai trovato in questa guida sono un ottimo punto di partenza per migliorare il posizionamento del tuo negozio online e non farti sprofondare negli abissi di Google.

Ma c’è anche dell’altro lavoro da fare, se vuoi davvero ottenere risultati eccellenti.

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