Ti stai chiedendo come mantenere il posizionamento dopo un cambio di dominio?
Vuoi dare un nuovo nome al tuo sito ma temi di perdere anni di lavoro?
Non ti scoraggiare, non dovrai ricominciare tutto da capo.
Ci sono diversi sistemi per mantenere il posizionamento dopo un cambio di dominio e te li presenterò nella guida di oggi.
Se vuoi avvalerti subito di un Esperto SEO, in grado di rispondere a tutte le tue domande e di insegnarti come far salire alle prime posizioni di Google il tuo sito web, contatta il nostro team.
Mantenere il posizionamento dopo un cambio di dominio passo dopo passo
I motivi che ti possono aver portato a cambiare il dominio del tuo sito, soprattutto dopo aver guadagnato una certa posizione, possono essere molteplici.
Valutiamo insieme le cause e le conseguenze di questa decisione, e scopriamo tutti gli strumenti che vengono in tuo aiuto, come ridirezioni, sitemap e funzionalità di Google Search Console.
Sei davvero sicuro di voler cambiare il tuo dominio?
Cambiare dominio è una delle scelte più importanti in materia di SEO che dovrai prendere per il tuo sito. Il posizionamento degli URL, ossia delle singole pagine web, è determinato da un calcolo effettuato dall’algoritmo di un motore di ricerca. Questo calcolo si basa su diversi fattori: link in entrata, visite degli utenti, link in uscita, eccetera.
Far salire di posizione una pagina web è un lavoro lungo ed impegnativo. È però possibile segnalare a Google che l’autorità guadagnata da una pagina dovrebbe essere trasferita ad un altro URL, che la sostituisce.
Purtroppo, quando si parla di motori di ricerca, nulla è garantito al 100%. Il rischio che si perdano posizioni purtroppo esiste, e potrai rimediare solamente continuando a ottimizzare la SEO del tuo sito.
Quali sono allora i motivi di una scelta simile, se è così rischiosa?
- Hai scelto il dominio tempo fa e ora ne sei stufo;
- il dominio non rappresenta più il tuo business;
- il dominio è difficile da ricordare e gli utenti hanno difficoltà a raggiungere il tuo sito.
Se la tua decisione è stata presa, permettimi di consigliarti di farlo per il meglio.
Per registrare il tuo nuovo dominio, scegli il provider Register.it. Non solo è uno dei migliori in circolazione, ma trasferire il tuo sito sui loro server, oltre che gratuito, sarà molto semplice. Potrai registrare il nuovo dominio.it gratuitamente e in più hai diritto ad un’offerta esclusiva per i lettori di SOS WP.
Dí pure a Register.it che sei amico nostro!
Se hai preso questa decisione, continua a leggere per imparare come mantenere il posizionamento dopo un cambio di dominio.
Nota! I seguenti passaggi sono ciò che devi fare DOPO aver già clonato il tuo sito su un nuovo dominio. I contenuti del tuo sito saranno quindi presenti sia sul vecchio dominio che su quello nuovo.
Cerca di procedere con i passaggi successivi il prima possibile, altrimenti potresti rischiare una penalizzazione per contenuti duplicati. È anche importante che la struttura permalink del tuo nuovo sito sia uguale a quella del vecchio sito. Questo renderà configurare le redirezioni molto più semplice.
Fai un backup del tuo sito
Se non l’hai ancora fatto, esegui subito un backup del tuo sito sul nuovo dominio. Se hai clonato i file, dovresti avere già una copia di backup di quello vecchio.
Verifica i link in entrata al tuo sito
Un aspetto cruciale per il posizionamento sui motori di ricerca è costituito dai link in entrata.
Prima di segnalare a Google il passaggio da un dominio all’altro è importante avere una panoramica completa dei link in entrata al sito sul vecchio dominio.
Per farlo, accedi a Google Search Console, quindi naviga in Traffico di Ricerca > Link che rimandano al tuo sito. Qui troverai la lista di tutti i siti che hanno linkato alle tue pagine web.
Crea le ridirezioni 301
Questo è un passaggio fondamentale!
Attraverso un redirect 301, effettivamente ridirigi il traffico dal vecchio dominio alla corrispondente pagina sul nuovo dominio.
Per approfondire, leggi le nostre guide:
Le ridirezioni 301 sono permanenti e segnalano anche ai motori di ricerca che un particolare contenuto ha cambiato URL. Le ridirezioni vengono configurate attraverso il file .htaccess, perciò è necessario avere alcune nozioni di programmazione per evitare errori.
Il file .htaccess ti permette di creare ridirezioni per i singoli URL.
La soluzione più indicata sarebbe questa, a meno che tu non abbia migliaia di pagine. In alternativa, potrai usare una cosiddetta wild card, cioè, un’espressione che ridirige tutte le pagine del dominio.
Se vuoi creare ridirezioni in WordPress, fai attenzione, poiché in questo caso l’utilizzo dei plugin potrebbe non essere valido. Affinché le ridirezioni rimangano effettive, dovrai infatti mantenere il controllo sul dominio e sul rispettivo file .htaccess.
Se però utilizzassi un plugin, dovresti anche mantenere l’installazione di WordPress e del plugin usato per le ridirezioni. Configurate le ridirezioni assicurati che funzionino tutte correttamente.
Crea una pagina Errore 404 per il tuo vecchio dominio
Potrebbe comunque capitare che qualche utente finisca sul tuo vecchio sito e si ritrovi davanti ad una pagina “Errore 404” (cioè, pagina non trovata).
Questo potrebbe succedere se una ridirezione non funziona correttamente oppure non è stata configurata. Per sicurezza, crea una pagina errore 404 personalizzata dove inserirai il link al tuo nuovo sito, così che l’utente possa comunque raggiungere il nuovo dominio.
Crea le sitemap del vecchio e del nuovo sito
Il prossimo passaggio è creare una sitemap sia del vecchio sito che di quello nuovo (se non l’hai ancora fatto, aggiungi e verifica su Google Webmaster Tools anche il tuo nuovo dominio).
Invia quindi a Google la sitemap del tuo vecchio sito.
Per farlo, naviga in Google Search Console in Scansione > Sitemap > Aggiungi/Testa Sitemap.
Quando Google riceverà la sitemap, i robot visiteranno gli URL del vecchio dominio e registreranno la ridirezione.
Usa lo strumento “Cambio di Indirizzo”
All’interno di Google Search Console c’è anche uno strumento specifico per segnalare al motore di ricerca i cambi di indirizzo.
Trovi il link allo strumento “Cambio indirizzo” all’interno della Search Console cliccando sulla rotellina in alto a destra.
Ci sono vari passaggi da completare ed alla fine potrai inviare la richiesta.
Fin qui tutto chiaro? Abbiamo quasi finito!
Se ti dovessi trovare in difficoltà, ricordati che puoi contattarci tramite l’Assistenza WordPress e saremo lieti di darti una mano. Tutto il team di WordPress è a tua disposizione dal lunedì al venerdì, pronto a rispondere al tuo SOS! Soddisferemo la tua richiesta e ti guideremo verso la soluzione: meno stress e più tempo per te!
Invia la sitemap del nuovo sito
L’ultimo passaggio consiste nell’inviare a Google, sempre attraverso la Search Console, la sitemap del tuo nuovo sito.
Questo serve a segnalare al motore di ricerca eventuali nuove pagine non presenti nel vecchio sito.
Monitora lo stato dell’indicizzazione e errori 404
Una volta completati tutti i passi precedenti, hai finito!
Ora non ti resta che monitorare lo stato di indicizzazione del tuo nuovo dominio ed eventuali errori 404 sul vecchio dominio.
Se sono presenti errori, puoi andare a creare una nuova ridirezione per correggerli.
Conclusione
Ora hai imparato come mantenere il posizionamento dopo un cambio di dominio ma, come abbiamo visto all’inizio del post, cambiare il dominio del tuo sito è un passo veramente molto delicato, quindi presta le dovute attenzioni.
Per la guida di oggi è tutto. Ci leggiamo nei commenti!
31 Responses
Ciao Andrea,
nel caso in cui io decida di non rinnovare più dominio e hosting cosa succede a livello SEO?
Grazie mille
Cioo Luigina, ovviamente il dominio perderà sempre più posizioni, di fatto non sarà più visibile e scomparirà dalla Serp. Come mai pensi a questa decisione?
Utile. Intuitivo! Grazie!
Grazie a te Katia del tuo commento, torna a trovarci!
Scusate, se svolgo questa operazione dovrò continuare ad utilizzare il vecchio dominio per il reindirizzamento PER SEMPRE? Oppure ci sarà un momento in cui posso, magari dopo diversi mesi, il nuovo dominio risulterà indirizzato e posso dismettere il vecchio dominio?
Grazie per la risposta
Salve Tiziano, se intendi riutilizzare il vecchio dominio in futuro, allora è consigliabile utilizzare un redirect temporaneo (302) e non permanente (301).
No, intendevo chiedere se posso evitare di rinnovare l’acquisto del vecchio dominio…
Al momento in cui decidi di non rinnovare l’abbonamento di un dominio, questo tornerà libero e potrà essere acquistato da un altro titolare. Perciò, se intendi mantenere il reindirizzamento, dovrai rinnovarlo.
Grazie per la guida, avrei una domanda: i risultati di ricerca su Google riporteranno la dicitura del vecchio dominio o del nuovo dominio? Voglio dire, il riferimento al vecchio dominio non comparirà più da nessuna parte?
Grazie
Ciao Tiziano, potrebbe volerci un po’ di tempo ma, se hai eseguito tutti i passaggi correttamente, entro qualche settimana il vecchio dominio non apparirà più tra i risultati di ricerca.
Grazie!
Ciao!
Ho un dubbio. Se il dominio rimane tale
www.esempio.com
, ma a cambiare è il piano hosting – nuovo spazio vuoto in cui caricare il nuovo sito. Una volta caricato il tutto ed eseguita la modifica dei DNS da vecchio piano a nuovo, cosa succede alle vecchie pagine? Bisogna eseguire un redirect? Grazie.Ciao Laura, non cambia nulla se trasferisci il sito anche, e lo colleghi correttamente al dominio. Non serve quindi nessun redirect, importante è che siano trasferiti i file e il database del sito.
Ciao, Io purtroppo non ho piu la disponibilità del vecchio dominio che ho perso durante il rinnovo per motivi tecnici. Posso fare qualcosa per recuperare un po di traffico che avevo?
Ciao Luigi, il vecchio dominio è adesso occupato? Hai provato a registrarlo nuovamente? Sarebbe la cosa migliore da fare. Un saluto!
Ciao, volevo sapere, ma nel caso non fossi più proprietario del vecchio dominio posso fare qualcosa per segnalare a google il cambio dominio?
Grazie
Ciao, se devi trasferire la proprietà del tuo dominio (da te a un’altra persona o viceversa), sarà necessario effettuare un trasferimento di dominio. Un saluto!
Ciao Andrea,
dopo aver fatto tutte le procedure per il cambio di dominio su Siteground e dopo aver fatto il cambio di indirizzo su google search console il mio sito da che era in prima posizione della seconda pagina è passato alla decima pagina.
Non riesco a capire perché, qualche consiglio?
Ciao Michel, se il dominio è stato modificato, può volerci un po’ di tempo per la nuova indicizzazione. L’importante è seguire strettamente le istruzioni fornite e monitorare costantemente la Google Search Console.
Buongiorno,
volevo sapere se cambiando tipo di sito, cioè sostituire quello vecchi con quello nuovo si ha la perdita delle posizioni o le mantiene su google?
Ciao Domenico, quindi con il dominio che rimane lo stesso?
Dopo aver impostato i redirect 301 da htaccess ed effettuato il cambio dominio su search console il vecchio dominio è ancora presente nelle serp per qualche kw generica e qualcuna branded. Cosa consigli?
Ciao Matteo, ti consigliamo di aspettare ancora una o due settimane, la scansione di Google può richiedere qualche tempo per rendere effettivi i risultati del cambio dominio. Un saluto, facci sapere!
Salve, ascoltando i vostri consigli sono passato da Netsons a Siteground.Nel passaggio mi sono ritrovato www davanti al nome del blog che prima non c’erano. Non sapendo che dovevo fare il redirect sono stato un po’ di giorni con il www e senza il redirect. Ora volevo chiedervi, quanto tempo ci vuole per riprendere tutte le posizioni che ho perso, per via di questo errore? E oltre al redirect c’è qualche altra cosa che posso fare per velocizzare tale procedimento? Grazie!
Grazie per l’articolo.
Il mio problema: ho cambiato dominio e il vecchio è scaduto prima che intervenissi sulle “ridirezioni 301”. Ora ho registrato il nuovo dominio su Search Console ma Google continua a proporre come primi risultati della ricerca le pagine del vecchio sito, che ormai non esiste più.
Posso intervenire in qualche modo?
Ciao Giovanni, ci vorrà un po’ di tempo prima che Google aggiorni i risultati nella ricerca. Segui le altre indicazioni della guida e lavora bene sulla Google Search Console per indicizzare al meglio il nuovo dominio. Tienici aggiornati, un saluto!
Ciao,
vorrei sapere…cosa accade se da WordPress.com passo a WordPress.org a livello di posizionamento e traffico?
Grazie