Come vendere le tue consulenze online
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Sei un esperto nel tuo settore? Hai mai pensato di vendere consulenze online dal tuo sito web o blog? La vendita di consulenze sul web potrebbe essere una delle soluzioni più efficaci, ma anche semplici da mettere in pratica per affermare la tua attività online.
In questa guida vedremo:
- perché le consulenze sono un’ottima strategia di guadagno;
- quali sono le strategie migliori per promuovere le tue consulenze e trovare clienti;
- quali sono alcuni strumenti utili per creare una tua presenza online ed implementare la struttura necessaria a vendere le tue consulenze.
Non ci resta che iniziare subito.
Perché vendere consulenze online dal tuo blog è un’ottima idea?
Il web offre una possibilità unica: raggiungere un numero molto più ampio di potenziali clienti. In questo contesto, puoi vendere consulenze online focalizzate su un argomento molto specifico (purché ciò che insegni sia comunque utile e/o interessante). Se ciò che offri sono consulenze di alta qualità, puoi sfruttare le tue specializzazioni e la tua esperienza per affermare la tua attività online.
Inoltre, vendere consulenze ti permetterà di monetizzare le tue conoscenze o passioni. In questo senso, non dovrai fare grandi investimenti iniziali. Piuttosto, focalizzerai le tue energie sulla formazione e sulla creazione di una valida presenza online per promuovere i tuoi servizi.
Le consulenze sono anche una strategia di guadagno abbastanza immediata. Infatti, esistono diverse strategie per guadagnare online e, più nello specifico, per monetizzare le tue conoscenze o le tue passioni:
- le strategie di tipo passivo – vendita di e-book o infoprodotti di vario tipo;
- le strategie di tipo attivo – come appunto le consulenze. E questa guida è dedicata proprio a chi desidera guadagnare attraverso internet in questo modo.
Ovviamente, creare un infoprodotto è un lavoro molto impegnativo e richiede del tempo. Una volta che il tuo e-book è finito, dovrai anche attirare un notevole numero di potenziali clienti e convincerli ad acquistare il tuo prodotto. E quindi, prima che il tuo lavoro cominci a rendere, ci vorranno sicuramente alcuni mesi.
Guadagnare con le consulenze online è, invece, potenzialmente molto più veloce: se hai le necessarie conoscenze e qualifiche, e sei bravo a sviluppare la tua presenza sul web, ti basteranno un paio di clienti per iniziare a guadagnare somme piuttosto dignitose. Ti faccio un esempio: se vendi le tue consulenze a 70 euro all’ora, ti basterà prenotare un’ora per guadagnare l’equivalente di quattordici e-book da 4.99 euro.
Nella prossima sezione ti offrirò alcuni consigli per far brillare le tue conoscenze e trovare i primi clienti molto velocemente.
Le strategie migliori per vendere consulenze online
Il primo passo è ovviamente creare un sito web ed aprire i profili social.
Se desideri vendere consulenze online, personal branding è la parola d’ordine: interagisci quanto più possibile con chi ti segue sul web e con i potenziali clienti. Potresti dover offrire qualche informazione gratuitamente. Farlo ti darà credibilità ed aiuterà a farti conoscere. Nello specifico, ti consiglio di:
- pubblicare qualche video online in cui approfondisci un argomento di interesse per molti dei tuoi potenziali clienti;
- organizzare un webinar gratuito;
- pubblicare regolarmente articoli sul tuo blog;
- inviare una newsletter alla tua lista;
- scrivere un e-book ed offrirlo gratuitamente.
Tutte queste attività hanno lo scopo di farti conoscere e dimostrare che hai le conoscenze necessarie ad offrire consulenze premium.
Un’altra strategia che potresti usare è quella di offrire mini-consulenze gratuite (massimo di 30 minuti) ad un numero ristretto di persone.
Inoltre, ti consiglio di incentivare il passaparola e la promozione dei tuoi servizi attraverso un programma di affiliazione.
Strumenti utili per creare una tua presenza online e vendere le tue consulenze
Una valida presenza online è composta da diversi elementi, ecco come implementare ciascuno di essi nel migliore dei modi:
- sito web/blog. Ovviamente, ti consiglio di usare WordPress. Se sei alle prime armi e non hai ancora creato il tuo sito, potrebbe interessarti la guida su come creare un blog e, soprattutto, i nostri video corsi per imparare a creare siti e blog con WordPress, grazie ai quali puoi imparare ad usare WordPress con un metodo semplice e pratico.
- social media. Apri un profilo su tutti i profili social dove saresti in grado di raggiungere potenziali clienti. Quindi, collegali attraverso dei plugin social per WordPress.
- lista di contatti. Se desideri vendere consulenze online dal tuo sito web o blog, costruire una lista di indirizzi email è fondamentale. Infatti, si tratta di contatti qualificati realmente interessati agli argomenti che tratti. In questo caso, ti suggerisco di usare Mailchimp e collegarlo al tuo sito con un plugin.
- pagamenti online. Per risultare professionale ai tuoi potenziali clienti, potrebbe interessarti l’idea di aggiungere funzionalità di pagamento sul tuo sito. In questo caso, la modalità di pagamento più economica, sicura e facile da implementare è sicuramente PayPal.
- prenotazione appuntamenti. Esistono plugin WordPress anche per prendere appuntamenti direttamente sul tuo sito.
Non spaventarti se ti sembra di dover implementare tanti elementi: in realtà è tutto molto semplice e molto economico. In pochi giorni, sarai in grado di creare tutta la struttura per promuovere i tuoi servizi e prenotare le consulenze. La sfida maggiore sarà sicuramente avere la costanza per gestire blog e social in modo molto attivo.
Conclusione
Vendere consulenze online, come abbiamo visto in questa guida, può essere conveniente. Basta scegliere le strategie e gli strumenti giusti.
Secondo te vendere consulenze dal tuo sito web o blog è una strategia di guadagno valido?
Hai mai provato ad offrire questo tipo di servizio?
Ha riscosso successo?
Come sempre, parliamone nei commenti qui sotto.
Ciao Andrea, posso vendere consulenza on-line alle aziende senza p.iva? vale sempre il discorso dei 5000€ annui? grazie
le consuleze a differenza dei corsi non c’è bisogno di fare vedere lo schermo? Devo semplicemente parlare? Ma volendo anche potrei fare un ecommerce dove l’utente acquista la consulenza e mi organizzo tramite email per una video conferenza?
Ciao Andrea volevo chiederti un informazione, secondo la tua esperienza è consentito vendere un servizio di assistenza premium per quegli utenti che richiedono ulteriori informazioni sotto ai miei articoli ?
Ciao Ciro, certamente è possibile farlo. Per gli aspetti fiscali, contatta un commercialista. Un saluto!
Ciao, puoi vendere anche le consulenze altrui attraverso il tuo sito, dal punto di vista “tecnico” non cambia molto. Cosa vorresti sapere in particolare?
Mi piacerebbe sapere come creare un link di affiliazione nel caso le persone a cui chiedo di collaborare con il mio sito, non ne avessero uno (quindi vorrei spiegar loro come crearlo o crearlo io per loro). Vorrei capire inoltre se è possibile far pagare al cliente finale il costo della consulenza direttamente al professionista e se in quellazione stessa esiste un plugin che va a scalare la percentuale a me riservata.
Esempio: costo per un ora di consulenza 70 euro. Il cliente paga direttamente al professionista, in automatico trattengo la mia percentuale. Sperò di essermi spiegata bene grazie
Buongiorno, ma se volessi vendere consulenze di altri dal mio sito come devo muovermi? Avete una guida per questo?
Buongiorno,
Volevo capire da voi se avrebbe senso vendere consulenza online per viaggiare in modo da “catturare” quella fetta di mercato che prenota i viaggi di internet ma poi chiama l’agenzia perché ha delle necessita o dubbi da chiarire e si aspetta la consulenza gratuita. Cosa che detesto dare dato che anziché prenotare in agenzia fanno gli esperti arrangiandosi per poi richiedere assistenza. Grazie mille
Salve,
esiste il modo di offrire consulenza online tramite (ad esempio) una chat con tariffazione a tempo?
Grazie
Saluti
Ciao Sergio, non conosciamo uno strumento del genere, ovvero che includa insieme un tracking temporale e una tariffazione collegata. Suggeriamo comunque di dare una occhiata a questo servizio. Un saluto!
Ciao ma i video consulenze li dovrei caricare su vimeo quelli a pagamento?
Si, puoi usare anche una piattaforma come Vimeo per ospitare video a pagamento.
Ciao è possibile vendere consulenze tramite video caricato tramite vimeo?
Ciao Emanuele, certo che è possibile. Puoi vendere i tuoi video che carichi attraverso Vimeo, nessun problema. Un saluto e buon lavoro, continua a seguirci!
Ciao vendere consulenze si può fare anche tramite video oltre pdf? Un po’ come si fa i corsi?
Certo Emanuele, è possibile vendere consulenze tramite video, usando WordPress. Un saluto!
se vendo consulenze ( ripetizioni di matematica) facendo funnel, ecc, mica devo essere iscritto alla camera di commercio?..Credo che basti solo la p iva ( che già ho).
Ciao Flavio, dai una occhiata a questa guida per trovare risposta alla tua domanda. Un saluto!
Per vendere video corsi online devo essere iscritto alla camera di commercio o basta la p. iva?
No Flavio, leggi in merito questa guida. Un saluto!
Buongiorno, vorrei sapere se è possibile vendere consulenze telefoniche “a minuto” (per minuto di telefonata) e se si con quale programma o app?
Ciao Daniela, non ci siamo imbattuti finora in qualcosa del genere, lo cercheremo e in caso faremo una guida ad hoc 🙂 Grazie del tuo commento!
va applicato l’IVA sulle prestazioni di consulenze se sono fatti online con clienti all’estero?
Ciao Erika, per queste domande consigliamo di di rivolgersi ad un commercialista esperto di fisco e web.
Ciao Andrea,
Ho creato un sistema abbastanza buono per giocare all’Euromillions.
Vorrei pubblicizzare statistische e soprattuuto vendere dei sistemi.
E’ richiesta l’apertura di una partita iva o è considerata una forma di consulenza?
Grazie in anticipo.
Ciao Roberto, per questo tipo di domanda ti consigliamo di rivolgerti ad un commercialista. Non abbiamo sufficiente competenza per rispondere in merito 🙂 ci dispiace di non essere di maggiore aiuto!
Un ingegnere libero professionista può vendere video corsi fatti da lui stesso, senza essere iscritto alla camera di commercio?
Grazie.
Ciao Flavio, certo puoi venderli senza avere l’iscrizione alla Camera di Commercio 🙂 Un saluto e grazie del tuo commento!
Buongiorno, complimenti davvero per le vostre incredibili guide WordPress! Domanda da 1.000.000 di Euro…..
Quale plugin viene usato per creare questa sequenza?
Step 1: https://novatum.it/riservatezza-garantita/
…dopo aver premuto CONTINUA…
Step 2 : https://novatum.it/gate/
…dopo aver PAGATO…
Step 3 : https://novatum.it/grazie/
Grazie!
Ciao Stefano, non sappiamo dirti che plugin viene usato. Ci sono però diversi che possano essere utilizzati per creare un percorso del genere, come ad esempio Gravity Form: https://sos-wp.it/gravity-forms-guida-italiano/
Ciao Andrea, intanto grazie per l’articolo: utilissimo!
Tuttavia avrei un dubbio: per vendere servizi/consulenza legalmente, non è obbligatorio aprire la partita IVA? Per qualunque entrata annuale, visto che penso venga considerato lavoro in proprio.
(io ad esempio mi occuperei di turismo).
In tal caso mi sembra più complicato, soprattutto per persone giovani che non hanno entrate fisse che permettano di gestire il tutto (tra cui pagare il commercialista anche per una semplice consulenza…)
Un consiglio… io pensavo di iniziare con Altervista. Pensi sia un sito hosting valido? Oppure è meglio scegliere direttamente su quelli a pagamento, seppur economici (esempio Tophost)?
Grazie in anticipo!
Ciao Maria, sotto un certo volume di introito non è necessario aprire una partita IVA. La soglia dovrebbe essere 5000 Euro annui, ma ti consigliamo di contattare un commercialista per maggiore sicurezza. Noi consigliamo di partire con un hosting che permetta subito di garantire al sito ottime prestazioni. Google non ama siti lenti, come non li amano gli utenti. Hai dato un’occhiata alla nostra Assistenza WordPress? Potrai avere un supporto dedicato da parte del nostro Team!
Ciao a tutti,
mi “intrometto” per fare una precisazione di carattere fiscale.
In Italia è opinione diffusa che se viene superato il limite dei 5.000 euro è obbligatorio aprire la Partita Iva.
Questo però non è assolutamente vero.
In realtà non esiste alcun limite di reddito che “obblighi” ad aprire la Partita Iva.
Per capire in quali casi è necessario aprire la Partita Iva bisogna considerare due soli principi: abitualità e continuità.
Questi due principi si riferiscono esclusivamente al modo in cui viene svolta l’attività.
In alcuni casi puoi guadagnare anche solo 100 euro in un anno ed essere obbligato ad aprire la Partita Iva.
D’altro canto ho diversi clienti che hanno realizzato decine di migliaia di euro l’anno svolgendo attività per le quali non è stato necessario aprire la Partita Iva.
Chiaramente la sezione commenti non è il luogo ideale per spiegare bene la questione.
Per questo motivo mi permetto di inserire qui sotto in link ad una risorsa gratuita che ho creato e che spiega in modo semplice e chiaro questo tema.
Se vuoi scoprire se nel tuo caso è obbligatorio aprire la partita iva ti consiglio di scaricare la mia guida gratuita cliccando qui: https://www.avviareunimpresa.com/stai-pensando-aprire-partita-iva/
Ciao a tutti.
Grazie Matteo per la doverosa precisazione. Certamente la materia non è semplice, hai esposto il punto con chiarezza e siamo certi che i nostri utenti avranno più chiare le loro idee in merito. Un saluto, continua a seguirci!
ciao andrea, grzie per le tue informazioni davvero molto utili…volevo chiederti…per vendere la propria consulenza e mettere il bottone paypal magari da sito occorre avere una partita i.v.a?
Ciao Giuliana, non è obbligatoria la partita IVA per l’inserimento di un pulsante PayPal. La sua apertura dipende casomai dal volume di entroiti che genererà il pulsante stesso.
ma se la persona che chiede la consulenza vuole avere una sorta di ricevuta ecc cosa devo fare? quindi all’ inizio per provare se una cosa puo’ funzionare si puo lavorare senza partita iva basta non superare un tot di guadagno giusto?
Sì, non devi superare un tot di guadagno annuo. Sicuramente un commercialista esperto di fiscalità web potrà risponderti nel modo più esauriente 🙂
Ciao andrea
Secondo te che consulenze posso vender online ?
Ciao Sebastiano, l’ambito delle consulenze online è davvero molto, molto ampio: si spazia dal fitness alla finanza? Di cosa ti occupi in particolare?
Ciò che descrivi lo faccio quotidianamente da qualche tempo…è stato un successo. Naturalmente bisogna avere costanza nell’aggiornamento del sito con contenuti nuovi e coinvolgenti…come questo. È la cosa più difficile perché i risultati non si vedono subito. Ottimo articolo.
Ciao Daniele, prosegui così 😉 e grazie di questo tuo commento!
Ciao, Andrea, vorei sapere : se ho un blog su BLOGGER che ha moltissime visualizzazioni, passando a WP ricomincerei tutto daccapo. Giusto?
Ciao Barbara, no. Puoi impostare un redirect da Blogger al nuovo dominio con WordPress, e non perdere le visualizzazioni, ma anzi vederle crescere ;-). Un saluto!
Grazie, Andrea. Ma che differenza c’è fra WP e Blogger? Io vorrei migliorare molto l’immagine del blog
Ciao Barbara, leggi questa guida. WordPress a nostro avviso (ma non solo..) è una scelta molto più professionale.
Da tempo mi frulla in mente un progetto che potrebbe funzionare, ma non sono molto brava con siti & co. Da dove inizio???
Ciao Ornella, parti da questo video: https://sos-wp.it/installare-wordpress/
Ti spiega come acquistare dominio e spazio hosting dal miglior provider al momento, ed anche installare WordPress con un solo click.
Una volta fatto questo, potrai procedere a costruire il tuo sito web seguendo le nostre videolezioni: https://sos-wp.it/corsi/corso-wordpress/.
Spero di esserti stato di aiuto, rimango a disposizione!
Un saluto!
Ciao Andrea, mi interessa sapere, se possibile, il tipo di fiscalità a cui si va incontro svolgendo questa attività. Voglio dire, partita IVA, che tipo di contabilità bisogna farsi fare dal commercialista, ecc…
Grazie mille in anticipo
Ciao Marco,
credo che la cosa migliore sia consultare un commercialista, esperto in fiscalità per chi opera online.
In ogni caso, la partita Iva è una condizione credo necessaria, se operi in Italia. Il commercialista potrà però darti suggerimenti ad hoc in tal senso, per evitare una tassazione eccessiva.
Un saluto, grazie del tuo commento.